Babbo Natale è passato!

È stata una seccatura. Ci è voluto un mese di lotta spietata, destreggiandosi tra rappresentanti di vendita, preventivi e scartoffie. Rilancia, aspetta, rilancia, aspetta...

Avevo persino bisogno di essere prestato un numero SIRET in modo che il dipartimento "contabilità clienti" possa convalidare questo dannato ordine.

Ma alla fine, finalmente è successo:

Meglio del #SanValentino, Questo è # Natale! Pieno di modem @SigFox nella cassetta delle lettere #TD1208 #IoT #GeekPorn pic.twitter.com/Y8DHN0gbEl

—Nicolas BALDECK (@nb4ld) Febbraio 14 2014

Non sono belli questi TD1208 ?

In questo piccolo rettangolo di 25x13x4mm, troviamo tutta l'intelligenza del faro:

• un processore ARM Cortex M3, un cervello piccolo ma potente
• il modulo radio che gestisce tutta la comunicazione Sigfox

Tutto è integrato. I sensori, l'energia e l'antenna sono direttamente collegati ad esso; gli viene iniettato un piccolo programma fatto in casa; e salta, abbiamo il nostro faro 🙂 Anche meglio di uno Arduino.

Ora che ho questo, potrò finalmente mettermi al lavoro.

(Sto ancora aspettando la consegna dell'interfaccia J-LINK essere in grado di programmare ed eseguire il debug di tutto questo)

Fa gas?

ne ho una piccola scorta BMP180. Questo è un sensore di pressione e temperatura prodotto da BOSCH. Poiché è originariamente progettato per gli smartphone, è piccolo, economico e il consumo elettrico è di pochi microfono-Amp.

Sto cercando un piccolo posto per incorporarlo nel tag. In questo modo posso utilizzare la misurazione per migliorare le previsioni del tempo in parapendio.

Mi ricevi?

La grande difficoltà con Sigfox è il design dell'antenna. 

In effetti, stiamo inviando segnali molto deboli. Circa 20mW. Questa è la stessa potenza del segnale Wi-Fi del tuo computer.

Tranne che dove il tuo wifi difficilmente supera alcuni muri, il segnale sigfox dovrebbe trasportare fino a 40 km!

Una volta arrivati ​​alle antenne ripetitrici Sigfox, i segnali sono estremamente deboli. Fino a -146dBm, o 0,0000000000000000025 Watt!!!

In altre parole, devi pensare un po' al design dell'antenna. Perché se l'antenna non è perfettamente regolata, possiamo facilmente perdere gran parte di questa minuscola energia.

Questo è un problema che non avevo previsto bene e che complica non poco le cose. Installare un'antenna è facile. Ma farsi un'antenna completamente integrata all'interno dell'anemo è un altro problema.

Fortunatamente, ho potuto approfittare della mia formazione Météo-France la scorsa settimana a Tolosa per fare una piccola deviazione a Sigfox. Ho parlato con uno dei loro ingegneri ultra competenti e abbiamo trovato una soluzione a questo problema dell'antenna.

Qui, una grande dimostrazione di concetto 🙂

Ehm, la schifosa antenna fatta in fretta e furia con un gancio in acciaio inossidabile. Non molto @sigfox-certificato, passa! pic.twitter.com/sL9RhKAC7A

—Nicolas BALDECK (@nb4ld) Febbraio 14 2014

Beh, nella vita reale sarà un po' più professionale. Ho un appuntamento in un laboratorio la prossima settimana per risolverlo con degli attrezzi veri. Il tipo di giocattoli indispensabili analizzatore di rete ma che non ho in casa perché costa 30 euro.

Bip Bip

Al mio mini-conf aperta lunedì, c'erano alcuni parapendisti che si sono persi lì. In particolare un certo Timothée, meglio conosciuto nei circoli di deltaplano clandestino come il signore che fa il Bip Bip.

E così questo signore mi ha gentilmente offerto un po' di aiuto. A peggiorare le cose, vive proprio accanto al mio ufficio. Dannazione allora!

SPV1050

Dietro questo nome barbaro si nasconde un super chip prodotto da ST Microelectronics. " Raccoglitore di energia e caricabatterie a bassissima potenza con MPPT e LDO integrati " come dicono.

Ovviamente, sogno di integrarlo nei miei fari, per fare tutto il lavoro di regolazione dell'energia, la batteria, il pannello solare e tutto il resto.

L'unica cosa è che è troppo nuovo, non ancora disponibile. Lo hanno annunciato lo scorso dicembre. Quindi non dovrebbe volerci troppo tempo, spero. Altrimenti peccato, ne faremo a meno.

In sintesi: lavoro, lavoro e ancora lavoro!

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Questo articolo ti parla della nascita di Piou Piou, il primo sensore 100% autonomo ed economico per misurare il vento in tempo reale, anche dove non c'è elettricità o internet.

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