La piccola vita dei prototipi
La prototipazione non è così facile. Anzi, spesso è anche un disastro.
Quando ho realizzato il primissimo Pioupious, nel giugno 2014, ero molto felice. Ingenuamente pensavo di aver finito il progetto 🙂 Ma alla fine...
Quando fuma, non è un buon segno
E poi il primo bug successo: le batterie si stavano surriscaldando quando le ho installate. Ovviamente in alcuni casi si è verificato un cortocircuito con il connettore della batteria che toccava la scheda. Stava fumando.
Quindi, neanche male: ho preso il mio piccolo Drémel, e ho corretto a mano i 30 prototipi. ☑ Problema risolto
Quando brucia, non è un buon segno
Successivamente, ho consegnato i prototipi. Ne abbiamo installati circa 25 in tutta la Francia.
Hanno funzionato bene per circa... una settimana! Evviva!
Ma dopo una settimana, un Pioupiou ha smesso di trasmettere. Poi un altro, poi un altro.
Ci siamo scervellati un po', poi abbiamo capito subito: Pioupiou ha catturato l'elettricità statica delle tempeste. Ha causato un'ondata nell'antenna, che ha bruciato il trasmettitore.
Senza fortuna, era estate − la stagione delle tempeste. La metà dei prototipi l'ha attraversata...
Alla fine, abbiamo trovato la soluzione: due piccoli componenti da aggiungere − 40 centesimi.
Da allora, nessun Pioupiou si è più esaurito a causa della tempesta. ☑
Problema risolto
Quando si rompe, non è un buon segno
Finalmente, a metà gennaio, abbiamo iniziato a provare i prototipi del " nouveau »Piupiou.
Questa volta, il bug ha impiegato un po' più di tempo ad arrivare. Infine, 2 settimane, cosa.
Dà che:
L'elica « proto La stampa 3D non è molto ben bilanciata. Quando gira ad alta velocità, vibra un po' troppo.
Avevo sottovalutato lo sforzo: le asce non hanno resistito. Si sono rotti nelle scanalature per gli anelli elastici. In più li avevo lavorati a mano, questo non aiutava le cose.
Breve. Ho 3 prototipi su 5 che non hanno più un'elica. È volata via. Meno pratico per misurare il vento...
Sto quindi studiando come risolvere questo problema dell'asse dell'elica. Ma non preoccuparti: la prossima settimana avremo la soluzione 🙂
10 pensieri su “ La piccola vita dei prototipi »
hi,
le eliche dei modellini in scala non funzionerebbero? gamme di vento comparabili, industriali quindi equilibrate e robuste, non costose
Lo sto testando
Non voglio essere un linguaggio volgare, ma i primi prototipi mi sembravano più affidabili una volta modificati per la tempesta….
Ho avuto molti problemi con rotture e collegamenti meccanici che si consumano. Quindi non è possibile distribuirne centinaia. Sarà troppo servizio post-vendita per me da gestire. È meglio dedicare un po' di tempo allo sviluppo di una meccanica robusta e che inoltre possiamo migliorare. (cosa che non potevi fare con l'anemo commerciale che stavo usando)
Perché non un'elica orizzontale (coppe) piuttosto che verticale? All'improvviso non c'è più problema di gravità menzionato nel post "Vola al lavoro" ... Comunque il pioupiou non ha più la forma originale!
e ultrasuoni, ?
Non si vedono molti anemometri ad elica, a dire il vero non ne ho mai visto uno. Qual è la ragione di ciò e perché si preferiscono gli anemo di coppa? cosa succede in condizioni di ghiaccio, quanto è attendibile la lettura del vento quando uno strato di brina modifica la geometria dell'elica?
Gli anemometri ad elica si sono affermati come standard in tutte le stazioni sciistiche. Ho anche colleghi della LGGE che li installano per le loro campagne di misurazione in Antartide. È molto più robusto degli anemos a tazza.
Questo commento è stato rimosso dall'autore.
Complimenti per il tuo progetto, davvero bello!
Guardando la tua preoccupazione per i temporali… mi chiedo se avevi già una specie di tappo ESD sul prototipo che abbiamo fritto (non era abbastanza?) o se l'antenna fosse collegata direttamente al chip senza nient'altro. (Mi scuso per il mio pessimo francese.)